
L'SDK mette a disposizione (oltre alle librerie ed al compilatore) un vero e proprio ambiente capace di emulare il dispositivo palmare finale, in modo da permettere allo sviluppatore di testare e debuggare sia i programmi che funzionano a riga di comando, sia quelli visuali.
L'ambiente grafico si basa su un vero e proprio X server, un window manager e sulle librerie GTK+ con un'estensione particolare che si chiama Hildon.
Tramite l'SDK di Maemo è possibile:
- Testare le applicazioni scritte per Maemo, utilizzando un normalissimo PC con Linux.
- Scrivere e debuggare applicazioni scritte da noi.
- Effettuare il porting di applicazioni esistenti scritte per Linux/GTK+ e verificarne il funzionamento.
- Compilare e preparare i pacchetti per la piattaforma ARMEL in modo da renderli installabili sul dispositivo finale.