04 gennaio 2007

Gmail & Co - Capitolo 1

Oggi affronto un argomento scivoloso... le nostre care caselle di posta elettronica.
Tutti ormai ne hanno almeno una: l'e-mail è diventata in pochi anni un essenziale strumento di lavoro. Nessuno, però, si è mai chiesto che fine fanno i nostri messaggi una volta consegnati al provider? Qual'è la differenza tra caselle "a pagamento" e gratuite? E, soprattutto, perchè alcuni provider si fanno pagare per un servizio che altri offrono gratuitamente o a cifre veramente ridicole?
Cerchiamo di distinguere le varie tipologie di servizi:
  1. Servizi gratuiti: forniti da Google (con Gmail), Libero, Telecom Italia, ecc...
  2. Servizi a pagamento: forniti da piccoli/medi/grandi provider
  3. Servizi "fai da te": forniti dagli utenti stessi (quelli più smanettoni) che hanno la possibilità di avere in casa un server di posta.
Per analizzare meglio la situazione prendiamo ad esempio due piccole aziende che non hanno la possibilità o la competenza di avere un mail server "in casa": le chiameremo "X" e "Y".
X utilizza una servizio gratuito, Y utilizza un servizio a pagamento: i due si scambiano quotidianamente una media di N messaggi.
Un bel giorno l'incantesimo si spezza e cominciano i problemi: le e-mail non arrivano a destinazione. Cosa è successo?
Y chiama il suo fornitore del servizio e-mail il quale, essendo obbligato a rispondere al telefono e a tenere traccia delle e-mail che partono ed arrivano sui propri server, gli fornisce tutte le informazioni del caso: orario e data di spedizione o arrivo del messaggio, consegna al server del destinatario o alla casella del cliente, ecc...
X, invece, dopo una lunga attesa al telefono riceve la confortante notizia, da un risponditore automatico, che i server di posta del suo provider da qualche giorno non ne vogliono proprio sapere di funzionare... e siccome il servizio e gratuito, rispondere al telefono è un optional.

L'esempio, posto intenzionalmente con tono provocatorio, non si discosta molto dalla realtà delle cose.

Nel prossimo capitolo parleremo dei filtri antispam e di come vengono gestiti dai vari provider.